Il porto torna a vivere e strizza l’occhio alla Spagna: la festa

Tirato a lucido, il porto torna a vivere e strizza l’occhio alla Spagna. Quella di domani, martedì 4 luglio, sarà una data da ricordare: segnerà infatti lo sbocciare a nuova vita del bel porticciolo padenghino che, dopo i lavori di riqualificazione ultimati ormai l’anno scorso, torna ad ospitare eventi. E lo fa in grande stile.

Un restyling significativo: costato 700 mila euro (di cui 500 mila a carico di Regione e Autorità di bacino, il resto del Comune), ha letteralmente cambiato il volto del porto. Nuova pavimentazione, luci, arredo urbano all’ultimo grido, oltre agli annessi e connessi legati alla «vita portuale»: un molo d’attracco più lungo e una quindicina di posti barca in più.

Domani, si diceva, il grande evento: non un’inaugurazione, perché quella c’è già stata l’anno scorso, ma semplicemente un momento di festa dedicato alla Spagna.
Dalle 19 si comincia con paella e sangria, con il servizio curato dal celebre «restaurante cerveceria Olè», e la «pizzata» della pizzeria Dei Tigli. Dalle 21, invece, partiranno le danze tradizionali spagnole, portate a bordo lago dal gruppo «Il Salterio». 

Altro motivo per cui segnarsi la data in calendario: sarà, domani, il primo dei «martedì» padenghini. Tornano infatti a partire proprio da domani gli eventi del martedì sera: il successivo, l’11 luglio, sarà in centro storico e sarà tutto dedicato alla pizza.