Il genitore non lo vede rientrare e lancia l'allarme: surfista recuperato nel lago
Era partito dalla spiaggia di Manerba per il suo allenamento in windsurf, ma non vedendolo rientrare il papà ha allertato la Guardia Costiera che ha portato in salvo il 27enne sportivo. La macchina dei soccorsi si è attivata prontamente dirigendosi nelle acque antistanti il litorale compreso tra Manerba e Sirmione alla ricerca del giovane disperso. Dopo circa 20’ minuti dall’inizio delle ricerce il 27enne è stato avvistato dall’equipaggio del mezzo di soccorso a circa 1 km dalla costa, agganciato alla propria tavola da windsurf e alla deriva.
Recuperato a bordo, la Sala operativa ha avvisato il genitore del ragazzo tratto a bordo del GCA58 e, con la propria attrezzatura, trasportato ad un pontile presente sulla costa di Manerba per il successivo sbarco. Seppur munito di muta, il giovane era infreddolito per le temperature ormai invernali dell’acqua del Lago di Garda.
Soprattutto in questo periodo dell’anno, la Guardia Costiera suggerisce ai naviganti e agli sportivi in solitaria, di munirsi di smartphone da cui lanciare la richiesta di soccorso in casi di difficoltà contattando il 112 NUE, ovvero il 1530, o i numeri di telefono della Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda 036521300, sempre attiva h24.
Altro consiglio che viene rilanciato è quello di evitare di intraprendere navigazioni, attività sportive, come balneazione, immersioni, quando siano previste condizioni meteo lacuali avverse, come nel caso di oggi in cui era in atto un’allerta meteo fino alle 14.
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