«Il depuratore del Garda avrebbe un impatto devastante»
Trecento no al maxidepuratore del Garda. In tanti hanno risposto all’appello del sindaco di Muscoline, Davide Comaglio, affollando in ogni ordine di posti il teatro Pavanelli.
All’assemblea, convocata l’altra sera per discutere l’ipotesi di realizzare sul territorio del paese uno dei previsti impianti di trattamento delle acque provenienti dal lago di Garda, hanno aderito numerose amministrazioni comunali, associazioni ambientaliste, semplici cittadini. «Un’idea assurda - ha ribadito. - Si consumerebbe un grave sfregio a una zona bellissima, in cui da decenni è in vigore la massima tutela ambientale».
Leggi l'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile qui in formato digitale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato