Il caso dell'assessora di Desenzano finisce in Consiglio comunale
Si parlerà del «caso Plodari», ma anche della «stazione di posta» di San Martino della Battaglia, di bilancio e di opere pubbliche: è ricchissimo il menù del Consiglio comunale di luglio di Desenzano, in programma giovedì a partire dalle 19.30. Primo punto all’ordine del giorno della seduta, che si preannuncia rovente, le comunicazioni del sindaco Guido Malinverno in merito alla revoca delle deleghe all’ormai ex assessore al Turismo, Attività produttive e Pari opportunità Daniela Plodari, di cui si è molto discusso nelle scorse settimane. Contestualmente, l’occasione sarà buona per presentare al Consiglio il nuovo assessore, Stefania Lorenzoni, al suo esordio dunque in sala consiliare.
Gli altri temi
Tra i numerosi temi all’attenzione del consesso, poi, ci sarà anche l’approvazione della convenzione con gli attori coinvolti per la realizzazione della «stazione di posta» di San Martino, finanziata dal Pnrr: se ne parla ormai da gennaio, ma è il momento di mettere nero su bianco l’operazione. Operazione che consentirà di realizzare negli spazi, che un tempo ospitavano la scuola della frazione (e tale è stata fino ai primi anni Novanta) un luogo di presidio sociale e sanitario, ma anche di accompagnamento per persone in condizioni di deprivazione materiale, di marginalità anche estrema e senza dimora. Obiettivo, favorire l’accesso alla rete del servizio sociale, offrendo al contempo servizi essenziali quali ristorazione, orientamento al lavoro, distribuzione di beni alimentari, prima assistenza sanitaria, consulenza amministrativa e legale.
Un progetto che il Pnrr finanzia per circa un milione di euro nell’ambito di un capitolo dedicato ai «centri di servizi e inclusione», per cui sono stati complessivamente stanziati 272,5 milioni di euro. Un progetto, ancora, che Desenzano realizzerà con l’azienda speciale consortile Garda Sociale, di cui è capofila.
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