Garda

Il capannone agricolo diventa autofficina: sotto sequestro

I sigilli apposti dai Carabinieri e dalle Fiamme Gialle per violazioni urbanistiche e delle norme sullo smaltimento dei rifiuti
  • I controlli nell'officina finita sotto sequestro
    I controlli nell'officina finita sotto sequestro
  • I controlli nell'officina finita sotto sequestro
    I controlli nell'officina finita sotto sequestro
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Il capannone risultava in area agricola e destinato alle attività connesse alla terra. Ma il 40enne di casa in Valtenesi che ne risulta proprietario vi aveva aperto un'autofficina: l'avvio dell'attività era stato documentato dall'apertura di una Partita Iva, ma formalmente sede della stessa risultava l'abitazione dell'uomo.

L'esercizio, invece, ha aperto i battenti in quel prefabbricato che sulla carta non poteva ospitarlo. E proprio per questo sono lì giunti i I carabinieri della Stazione di Manerba e della Stazione Forestale di Salò, con la collaborazione dei militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Desenzano. 

All'interno del capannone l'officina era allestita di tutto punto, con tanto di ponti sollevatori e le apparecchiature del caso. I militari, dopo aver contestato le violazioni in materia di smaltimento dei rifiuti - avendo trovato pneumatici ed oli esausti stoccati irregolarmente - nonché violazioni edilizie, hanno sequestrato preventivamente l’intera area. Denunciato a piede libero il meccanico.

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