I gamberi rossi sulla spiaggia di Padenghe non sono una novità

L’invasione «aliena» stavolta è stata notata a Padenghe: gamberi rossi in gran quantità sul litorale del basso Garda.
In passato una presenza massiccia era stata segnalata a Desenzano, alla Gardiola di San Felice, ma nessuna spiaggia può però dirsi esente da questi visitatori, perché il lago è ormai dagli anni Settanta terra fertile per la riproduzione di numerosissime specie aliene. Se ne contano in totale (e per ora) 42, mentre per quanto riguarda il gambero rosso, i primi avvistamenti risalgono ai primi anni Duemila.
Tutte specie non autoctone, gambero rosso incluso, che creano un disequilibrio e minacciano le specie autoctone. L’unica difesa possibile? Arginare ulteriori immissioni.
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