Ha un infarto nel cantiere della Tav a Lonato: morto 65enne
Un uomo di 65 anni è morto martedì sera all’interno del cantiere Tav di Campagna di Lonato. Vittima con ogni probabilità di un arresto cardiaco, per Gabriele Lucido ogni tentativo di soccorso è risultato vano: lo hanno trovato i colleghi già privo di conoscenza e all’arrivo dei soccorritori e dei Carabinieri era già morto. Non si esclude che il caldo estremo della giornata possa aver giocato un ruolo nel malore fatale che l’ha colpito.
È accaduto poco prima delle 21 in via Campagna di sopra, dove da qualche anno il Consorzio Cepav Due che sta realizzando la linea dell’alta velocità ferroviaria ha avviato non solo uno dei numerosi cantieri della tratta, ma anche il villaggio con una serie di prefabbricati che ospitano gli alloggi per le maestranze e i tecnici impegnati nei lavori. Proprio lì si trovava ieri sera il 65enne originario della Campania quando ha accusato il malore che l’ha stroncato.
I colleghi sembra l’abbiano trovato nel suo alloggio, ormai esanime, e né il loro pronto intervento, né tantomeno quello dei soccorritori subito allertati hanno scongiurato il peggio: al loro arrivo, il 65enne era già morto. A quel punto, non è restato che constatarne il decesso. Le due ambulanze e l’auto medica inviate sul posto sono rientrate vuote. Sul posto per gli accertamenti del caso i Carabinieri della Compagnia di Desenzano.
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