Garda

Gli cade l'iPhone nel lago, il passante si spoglia e si tuffa

A recuperare il cellulare un prode ragazzo sirmionese, in una giornata contraddistinta da buone azioni
AA

Gesti di onestà e altruismo che fanno ben sperare nelle nuove generazioni. Sono accaduti qualche giorno fa a Sirmione alcuni episodi di smarrimento e restituzione di oggetti di valore che, per tempistiche e casualità, hanno quasi dell’incredibile.

Tutto ha inizio con una turista, un’insegnante inglese, che dimentica l’iPad sopra una panchina vicino al lago, a pochi passi dal centro. Disperata per la perdita del tablet, e dei suoi contenuti preziosi, si presenta alla guardiola della Polizia locale, situata all’ingresso del castello scaligero. 
Proprio mentre la turista sta esponendo l’accaduto, alle sue spalle si presenta una scolaresca elementare in gita, che vuole consegnare un iPad trovato incustodito. Si tratta proprio di quello perso dall’inglese che, piena di gioia, abbraccia commossa il piccolo benefattore. Forse quando tornerà in Gran Bretagna, l’insegnante racconterà ai suoi alunni l’episodio.

Passa solo qualche minuto che un agente Locale è richiesto a gran voce sul lungolago Diaz da uno studente di prima superiore che ha fatto cadere il proprio iPhone 6 nell’acqua. A nulla valgono i tentativi di recupero con il guadino, perché il fondale è torbido e l’acqua è troppo profonda. Ma ecco che in suo soccorso arriva un prode ragazzo sirmionese: si spoglia, si butta nell’acqua, che in questo periodo dell’anno è piuttosto fredda, e recupera il cellulare.

E se queste vicende non avessero già dell’incredibile per il loro lieto fine, abituati come siamo all’indifferenza generale, nella stessa giornata fortunata la polizia locale di Sirmione ha rintracciato i possessori di un passaporto, di una carta di credito e persino della targa di un ciclomotore, smarriti tra locali, ristoranti e strade dell’affollata penisola benacense, e restituiti grazie all’onestà di chi li ha rinvenuti. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato