Giardini d’Agrumi al via, tra limonaie storiche e gite in barca
Edizione ricca di novità per Giardini d’Agrumi, fortunata rassegna organizzata da Terre&Sapori d’alto Garda, associazione che cinque anni fa ha avuto l’idea di accendere i riflettori sul patrimonio storico e culturale delle limonaie: un unicum architettonico, a livello mondiale, nella storia del paesaggio trasformato dall’uomo.
L’evento è in agenda da venerdì 26 a domenica 28 aprile, secondo una formula consolidata. Il cuore della manifestazione pulserà nell’antico chiostro di San Francesco, dove sarà allestita una «tavola pomologica» delle varietà di agrumi coltivati nell’alto Garda, molte di più di quante se ne possano immaginare. Tutt’attorno, seguendo i percorsi storici delle vie Crocefisso e San Giacomo e nel nucleo di Villa, arrivando fino a Bogliaco e alle località Quarcina e Tesolo, i visitatori potranno accedere ai luoghi dove venivano e vengono tutt’oggi coltivati gli agrumi, grazie a 18 proprietari che renderanno visitabili i propri siti.
Il percorso si arricchisce quest’anno di due nuovi luoghi da visitare: lo straordinario giardino Bettoni-Cazzago e la limonaia Quarcina. Nel percorso di visita è coinvolta anche la limonaia ecomuseo del Pra’ de la Fam, a Tignale, eccezionalmente ad ingresso gratuito. Poi ancora: gite in barca per godere del paesaggio delle limonaie dal lago, mostre fotografiche, laboratori didattici, momenti musicali e culturali, visite guidate, show cooking, un mercato dedicato agli agrumi e ai prodotti gastronomici e artigianali locali (il programma su terresapori.it).
Tra le novità si segnala «Limonaie Spring», una esclusiva installazione di cracking art che vuole simboleggiare una nuova primavera per le limonaie gardesane, al porto di Gargnano dal 25 aprile al 1° maggio. Un centinaio i volontari coinvolti, più una trentina di studenti del liceo Fermi di Salò che accoglieranno e guideranno i visitatori. Tutto a ingresso libero, per celebrare la grande bellezza dei giardini d’agrumi del lago.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato