Garda

Gavardo in lutto per Alessandro Anedda, il pizzaiolo morto in sella al suo scooter a Salò

Di origine sarde ma residente da molti anni nel Bresciano era il titolare della pizzeria Vesuvio, in via Ferrovia
SCONTRO A SALO', MUORE 62ENNE
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L’utilitaria ammaccata, lo scooter riverso a terra e accanto il corpo esanime dell’ennesima vittima della strada. È la scena straziante che si sono trovati davanti i primi soccorritori intervenuti ieri sul luogo del tremendo impatto tra il mezzo a due ruote e un’utilitaria, una Opel Karl di colore grigio, avvenuto intorno alle 15.20 a Salò lungo via Europa, la strada che collega Tormini, nel territorio di Roè Volciano, con la frazione salodiana di Cunettone, passando per Villa. Una strada maledetta, a percorrenza veloce, con lunghi rettilinei che invitano a premere sull’acceleratore intervallati da curve insidiose.

Lo schianto

Proprio in corrispondenza della larga curva a destra che si incontra scendendo verso Cunettone, all’altezza della via privata Dei Castagni, tra le intersezioni con via Moriondo e via Mastignaga, a poche decine di metri dal bar Feeling, ieri pomeriggio si è consumata un’altra tragedia. Non siamo lontano dal punto in cui il 22 settembre 2022 perse la vita, nell’auto ribaltata, il 19enne Giovanni Zilioni di Gavardo.

E di Gavardo è anche l’uomo che è deceduto ieri su questa strada sempre molto trafficata, uno dei principali collegamenti tra il Garda e la bassa Valsabbia.

La vittima è Alessandro Anedda, classe 1961, di origine sarde ma residente da molti anni nel Bresciano, titolare della pizzeria Vesuvio, in via Ferrovia a Gavardo. Ancora da stabilire l’esatta dinamica che ha portato al drammatico epilogo. Di certo c’è che l’uomo viaggiava a bordo dello scooter quando si sarebbe scontrato, forse frontalmente, con la Opel Karl. Nell’auto viaggiavano due persone: una donna di 53 anni e una ragazza di 25, che non hanno riportato ferite.

Per Alessandro Anedda, invece, non c’è stato nulla da fare. L’arrivo dei soccorsi è stato immediato. Sul posto sono giunti i sanitari del Gruppo dei Volontari del Garda, che ha sede a Cunettone, a pochi chilometri dal luogo dell’incidente. Quando i soccorritori sono arrivati in via Europa l’uomo era già in arresto cardiaco. Si sono rivelati purtroppo vani i tentativi di rianimarlo. Per il pizzaiolo 62enne non c’è stato nulla da fare, il suo cuore non ha ripreso a battere. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della Compagnia di Salò, cui ora è affidato il compito di ricostruire il tragico schianto. Durante i rilievi lungo via Europa si è proceduto con un senso unico alternato, regolato dai carabinieri. Il traffico in zona è andato presto in tilt e lungo la trafficata strada che è stata teatro dell’incidente si è proceduto a passo d’uomo per diverse ore. Alessandro Anedda lascia la moglie Monica e tre figli, che lo aiutavano nella gestione della pizzeria.

Il ricordo

Chi lo conosceva parla di una persona allegra e cordiale, apprezzata sia dal punto di vista umano che da quello professionale. La sua scomparsa ha destato profondo cordoglio a Gavardo ma anche a Toscolano Maderno, dove per anni aveva gestito alcune attività.

Alessandro Anedda è la 24esima vittima della strada che si registra a Brescia e Provincia nel 2023, la sesta tra i motociclisti. I morti della strada sono stati quattro sia in gennaio che in febbraio, tre in marzo e sei in aprile come in maggio. Il piazzaiolo di Gavardo è la seconda vittima questo mese di giugno, dopo il 38enne di origini egiziane Lashin Mohamed Ali Omar, deceduto poco dopo mezzanotte di martedì scorso nelle campagne di Offlaga, dopo essere entrato in rotta di collisione con una moto mentre tornava a casa dal lavoro alla guida del suo monopattino.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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