Garda

Gardone, sabato gratis al Vittoriale tra restauri e rose in fiore

La casa museo del Vate ha riaperto i battenti il 26 aprile. Festa questo sabato alle 17
Il Vittoriale © www.giornaledibrescia.it
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«Il tempo dell’afflizione sta per finire, i nostri giardini sono una festa di profumi e colori, dunque il Vittoriale degli Italiani “S’apra come rosa in fiore”. Così scriveva Gabriele d’Annunzio, e così faremo».

Parole del presidente Giordano Bruno Guerri, che sabato 15 maggio alle 17 celebrerà la riapertura del Vittoriale con una festa per salutare restauri, opere d’arte, pubblicazioni e il roseto in fiore. La casa museo del Vate ha riaperto i battenti il 26 aprile e subito si è confermata uno straordinario polo di attrazione. Basta un dato: domenica scorsa 9 maggio si sono contati più di mille visitatori, esattamente 1.149. Nella domenica corrispondente del 2019, in epoca pre-Covid, furono pochi di più, 1.291.

«È un bel segnale per tutto il Paese», dice Guerri. E un motivo per festeggiare. «Il Vittoriale non è mai stato così radioso, grazie ai lavori di restauro condotti nei mesi di chiusura», dice il presidente, pronto ad accogliere i visitatori che, pur nelle difficoltà di un anno particolare, nel 2020 hanno fatto della cittadella dannunziana il terzo luogo di cultura più visitato della Lombardia. Per l’occasione sabato dalle 17 l’ingresso al parco sarà gratuito. Saranno presentate opere d’arte donate dagli artisti Andrea Chisesi, Nicola Nannini, Simon Pasini, Ugo Riva e Pierantonio Tanzola, e tante nuove pubblicazioni. Infine, in pieno accordo con il titolo della giornata di festa, sarà inaugurato il Roseto, recuperato grazie al progetto L-ODO-ROSA curato da Sabina Antonini. Al Vittoriale rivive dunque questo angolo di giardino che parla dell’amore di d’Annunzio per le rose, citate nelle sue opere tra misteriose allusioni e significati appena celati. Ne accoglie oltre 500 varietà, provenienti da tutto il mondo, in fiore.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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