Garda

Gardesana in tilt: è colpa della posa dei tubi del gas

I lavori hanno creato grandi disagi, ma da oggi il traffico sarà regolato manualmente
La posa delle tubature del gas fra il Casinò e Fasano - Foto  © www.giornaledibrescia.it
La posa delle tubature del gas fra il Casinò e Fasano - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Traffico in tilt sulla Gardesana tra Gardone e Maderno per la posa della tubatura del gas. Nessuno si aspettava che in un periodo di bassissima stagione, con gli alberghi ormai chiusi e i turismi partiti da settimane, un senso unico alternato potesse creare tanti disagi. Invece la Gardesana è sempre più trafficata, anche d’inverno.

Così i lavori di posa della nuova condotta del gas tra il Casinò e Fasano, iniziati lunedì mattina, hanno trasformato in una Via Crucis gli spostamenti sulla Statale: studenti altogardesani arrivati alle superiori di Salò mezz’ora dopo l’inizio delle lezioni, ritardi al lavoro, malumori, polemiche. Già da oggi, dunque, si corre ai ripari. Precisato che si tratta di opere urgenti e inderogabili (la condotta principale che porta il gas ai paesi a nord di Gardone va sostituita al più presto) e puntualizzato che Comune e Anas avevano deciso di eseguire le opere nel periodo di minor traffico per limitare i disagi, da oggi la gestione del flusso veicolare nell’area di cantiere, dove per forza di cose si transita con un senso unico alternato, sarà riorganizzata. «Il traffico non sarà più regolato da un semaforo, ma da movieri», spiega il comandante della Polizia locale, Stefano Traverso.

Questo per garantire una gestione intelligente e flessibile dei flussi, favorendo il passaggio dal lato con più auto in attesa. Quindi, d’ora in poi, il transito sarà regolato da movieri dalle 7 alle 19, mentre il semaforo sarà azionato solo nelle ore notturne, dalle 19 alle 7 del mattino successivo. Nelle giornate di sabato e domenica sarà invece garantita la normale circolazione a due corsie. In questo modo i disagi dovrebbero ridursi.

Così ci si augura, anche perché i lavori richiederanno diverse settimane. Proseguiranno fino a mercoledì 19 dicembre. Poi il cantiere sarà fermo durante il periodo delle vacanze di fine anno per tornare in attività lunedì 7 gennaio. La fine lavori è fissata al 22 febbraio. Ma se il meteo sarà favorevole, non è detto che si possa finire prima.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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