Garda

Garda Green Festival, occhi puntati sulla sostenibilità

Parte da Desenzano il festival delle buone pratiche e del confronto: venerdì e sabato la due giorni dedicata all'universo green
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Il festival delle buone pratiche e del confronto, che parte da Desenzano, ma che è destinato, si spera, a diventare frequente ed itinerante. Questo fine settimana, venerdì e sabato, a palazzo Todeschini va in scena il primo Garda Green Festival: due giorni dedicati a tutto ciò che riguarda l’universo green, con focus sulla raccolta differenziata e sulla mobilità sostenibile.

L’iniziativa è voluta da Garda Uno con la collaborazione dell’Amministrazione comunale: «Due giornate per raccontare le buone pratiche già messe in atto o in cantiere - spiega l’assessore all’Ambiente Maurizio Maffi -, perché sono le azioni di oggi a costruire il futuro». Sarà un mix di convegni, dibattiti e mostre sulla sostenibilità dei servizi pubblici.

L’apice sarà venerdì: si comincerà la mattina, con la raccolta differenziata trattata in una serie di incontri «nel corso dei quali sarà raccontata l’esperienza di Garda Uno e quella di altri territori - sottolinea Stefania Faini, che coordina le campagne di comunicazione ambientale di Garda Uno -, ma si parlerà pure delle nuove direttive europee, di economia circolare e di raccolta differenziata come occasione di inclusione sociale».

Il pomeriggio sarà dedicato alla mobilità sostenibile: «Oggi da Limone a Leno abbiamo collocato 15 postazioni di ricarica elettrica - conferma Massimiliano Faini, dirigente di Garda Uno - ed entro la fine del 2017 ne saranno piazzate altre 17, più due "fast", per la ricarica veloce. L’obiettivo degli appuntamenti del pomeriggio di venerdì è condividere le aspettative di questo percorso: sia turistiche, sia per i residenti. Un confronto per darsi scadenze strette».

Poi, le mostre: sia venerdì, sia sabato sarà possibile visitare un’esposizione di veicoli elettrici e componenti, una mostra fotografica sull’evoluzione dei mezzi per la raccolta dei rifiuti dagli inizi del secolo scorso agli anni Settanta e, infine, una mostra dei lavori degli studenti dell’istituto Bazoli-Polo di Desenzano e del liceo Fermi di Salò, gustando pure le prelibatezze degli allievi dell’alberghiero Caterina de’ Medici, con il progetto «Il Garda in tavola a rifiuti zero». L’ingresso all’esposizione (dalle 9 alle 17) è libero così come la partecipazione ai convegni.

 

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Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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