Frau come D'Annunzio: conferita cittadinanza onoraria
Salò conferisce la cittadinanza onoraria ad Aventino Frau. Lo ha deliberato all’unanimità il Consiglio comunale, su proposta del sindaco Gianpiero Cipani.
Si tratta di un’onorificenza «pesante», dal momento che prima di Frau l’unico a potersi fregiare di tale benemerenza è stato il poeta Gabriele D’Annunzio, al quale fu concessa la cittadinanza onoraria salodiana nel lontano gennaio del 1923.
Classe 1939, avvocato, docente di diritto internazionale dell’economia, Frau è una figura di spicco della politica gardesana. Nel 1960, a soli 21 anni, è stato sindaco di Puegnago. Nel 1964 divenne sindaco di Gardone Riviera, dove verrà rieletto per altre tre legislature. È stato senatore (nella fila della Democrazia Cristiana prima e di Forza Italia poi) ed è uno dei padri fondatori della Comunità del Garda, di cui è presidente onorario.
A Frau va inoltre riconosciuto il merito di aver promosso e realizzato, negli anni Settanta, il progetto di depurazione del Garda e il Consorzio Garda Uno.
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