Frana sulla Gardesana: si lavora per riaprire la Statale nella serata di venerdì

La previsione più ottimistica è quella di riaprire la Gardesana, quanto meno con un senso unico alternato, già dalla serata di domani. Questo l’obiettivo di Anas, che anche ieri ha operato incessantemente presso lo smottamento che da venerdì scorso spezza in due la Statale 45 bis, chiusa in entrambi i sensi di marcia tra Toscolano e Bogliaco.

«Nella giornata di mercoledì - spiega l’assessore toscomadernese Ermanno Bendetti - hanno operato, dalle 7 del mattino, i rocciatori in parete, completando con un lavoro di fino l’opera di disgaggio cominciata il giorno prima dai mezzi meccanici. Contemporaneamente due escavatori hanno lavorato alla demolizione di parte del muro in pietra sottostante lo smottamento e una ventina di bilici hanno rimosso il materiale ceduto, circa 1.200 metri cubi di rocce».

Il presidio

Insomma, è una corsa contro il tempo per porre fine il prima possibile ai disagi provocati dalla chiusura dell’unico asse viario altogardesano. Ricordiamo che la viabilità alternativa, accessibile solo ad auto e moto e concessa esclusivamente per ragioni di necessità o urgenza, è rappresentata dalle strette e poco agevoli via Cecina e via Del Golf, presidiate giorno e notte da volontari e agenti della Polizia locale. «Ai quali - dice Benedetti - va rivolto un plauso, per l’impegno che li vede impegnati in turni faticosi, anche di notte, al freddo».

Si segnala in proposito che alcuni Comuni della zona hanno risposto all’appello di Toscolano Maderno, destinandovi, previa autorizzazione del Prefetto, alcuni agenti della Polizia locale per dare man forte ai colleghi del centro altogardesano che da venerdì scorso sono alle prese con una vera e propria emergenza.

Tra le novità c'è anche la proroga per le giornate di oggi, domani e sabato del servizio straordinario del battello Navigarda sulla linea Maderno-Gargnano, per consentire ai ragazzi dell’alto lago di raggiungere gli istituti superiori di Gardone Riviera, Salò, Roè Volciano e Vobarno. Lungo la viabilità alternativa non è infatti possibile far transitare i pullman e il servizio di linea è sospeso.