Ex Ragioneria: base d'asta 4,8 milioni e bando in russo

È un bando «poliglotta» quello pubblicato dal Comune di Desenzano, relativo alla vendita dell’ex complesso della Ragioneria. Se un anno fa infatti l’amministrazione aveva usato la lingua italiana, stavolta, guardando ad est in direzione della Russia, Paese dai ricchi imprenditori dai gusti stravaganti, il testo dell’offerta di vendita è stato tradotto anche in inglese, tedesco e russo.

Il vicesindaco Rodolfo Bertoni non nasconde l’obbiettivo che è (naturalmente) quello di ampliare la rosa dei potenziali offerenti. 
Anche le condizioni rispetto al primo bando andato deserto sono migliorate: previsto il pagamento a rate posticipate, dando la possibilità ai nuovi acquirenti di agevolare il pagamento, e mettendo il Comune in posizione di «forza» nel mercato immobiliare.

Più in dettaglio, questo secondo bando parte da una base di 4,8 milioni di euro inferiore di ben 600 mila euro rispetto al primo sulla scorta della nuova perizia di stima effettuata dall’Agenzia delle Entrate di Brescia. 
«L’edificio di via Carducci ha una volumetria di 15.110 metri cubi; la superficie coperta è di 1.408 metri quadrati, quella lorda di pavimento risulta essere di 3.658 metri. Un primo tentativo di cessione era stato fatto alla fine del 2014 ma a scoraggiare eventuali acquirenti avevano concorso due fattori: Il primo era il prezzo base, stabilito in 5,4 milioni; il secondo riguardava le condizioni di pagamento. Infatti l’eventuale aggiudicatario prima doveva pagare parte del dovuto pari a 2,5 milioni e poi ratealmente altre somme prima di poter entrare in possesso dell’immobile. Ora le condizioni sono più favorevoli perché l’aggiudicatario potrà entrare in possesso degli immobili entro il 30 giugno 2016, mentre dovrà pagare il primo acconto di 2 milioni entro marzo 2016. Le altre due rate scadranno nel marzo 2017 e 2018. L’atto notarile verrà stipulato a saldo effettuato. Le offerte vanno depositate entro il 10 dicembre e saranno aperte il giorno successivo.