Esche avvelenate per i cani, nuovo allarme a Manerba
Bocconi in grado di uccidere. Torna l’allarme avvelenamento cani a Manerba: se la scorsa estate al centro dell’attenzione erano finite le zone Perlino e Zocco del comune gardesano, stavolta il pericolo sembra essersi spostato principalmente nell’area della Rocca, a Montinelle.
L’ultimo caso in ordine di tempo riguarda un bassotto che domenica ha ingoiato un’esca lasciata da ignoti lungo via del Melograno: il padrone si è subito allarmato, ma il rapido trasporto in clinica non ha evitato al cane una morte straziante.
Secondo quanto raccontato dallo stesso proprietario, la paura si sta diffondendo perché nei giorni precedenti ci sarebbero stati altri casi.
L’uomo ha sporto denuncia alla polizia locale, consegnando anche l’esca avvelenata: la raccomandazione è di prestare la massima attenzione. Davanti a questi bocconi i cani non resistono e gli avvelenatori, nella loro crudeltà, lo sanno.
«Queste vicende lasciano segni profondi nelle famiglie - racconta il proprietario del cane avvelenato -. So che può sembrare assurdo, ma ho anche pensato di andarmene da Manerba, dove abito. Si dice sempre che sia ai vertici per la qualità della vita, ma per chi? Di sicuro non per i cani, che continuano a morire».
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