È primavera, sbocciano tre nuovi parchi
Parco dell’Idroscalo, giardino «15 luglio 1944» e parco «Ilaria Alpi»: aprile tempo di fioriture, tempo di veder sbocciare tre nuovi parchi in città.
Il primo è il discusso parco dell’Idroscalo, che sarà intitolato il prossimo sabato, 22 aprile (alle 18). «Discusso» perché per qualcuno si poteva ottenere di più, «ma è la risultanza di un lungo percorso - evidenzia il sindaco, Rosa Leso - frutto di un accordo con il ministero della Difesa, proprietario dell’area: ne ha concesso l’utilizzo al Comune per 19 anni a fronte di un contributo annuale di mille euro».
Per sistemare l’area da 12mila mq sono serviti circa 200mila euro: «È stata ridefinita la perimetrazione - spiega l’assessore all’Ambiente, Maurizio Maffi - e sono stati realizzati i vialetti che permettono il collegamento dal lago a viale Motta. Ci sarà un accesso dal lago e due sulla statale, con la possibilità di scegliere se uscire verso Rivoltella o in prossimità della casa del custode».
Frutto di un «percorso di partecipazione» è invece il nuovo giardino «15 luglio 1944»: uno spazio «riqualificato grazie alla collaborazione dell’Università di Brescia e con la cittadinanza - rimarca Leso -: il nome stesso è emerso dal questionario che i residenti della zona hanno compilato e ricorda il bombardamento del viadotto che ebbe luogo in quella data». Sono serviti circa 70mila euro: «È un’area di 3.600 mq, di cui 2.200 in piano - chiarisce l’assessore Maffi - nella quale sono state messe a dimora circa una quarantina di piante tra olivi, aceri, noccioli e oleandri».
Il nuovo giardino «15 luglio 1944» sarà ufficialmente intitolato il 25 aprile (alle 11): un modo per commemorare anche gli otto civili che quel giorno persero la vita.
Infine il nuovo parco «Ilaria Alpi»: un’area verde di circa 5mila mq di proprietà comunale e posta all’angolo tra via Cattaneo e via Caporali. La sua riqualificazione è stata «offerta» dall’azienda che proprio lì di fronte sta realizzando una lottizzazione. «L’area in questione era un po’ lasciata andare - riconosce il sindaco -. A seguito di un accordo con il privato, è stata intitolata alla giornalista Ilaria Alpi. All’intitolazione dovrebbe partecipare un membro della commissione parlamentare d’inchiesta». L’intervento del privato si è concretizzato «nella pulizia dell’area da rovi e piante spontanee, lasciando però quelle di pregio - rimarca Maffi -: cinque olivi secolari, per esempio, e alcuni pioppi, a cui sono stati aggiunti altri 26 alberi maturi. Poi, si è provveduto al riordino del contesto e alla sistemazione dei parcheggi davanti». Il parco «Ilaria Alpi» sarà intitolato il 29 aprile alle 16.
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