Dopo la paura il Garda sorride: tutti in acqua revocati i divieti

Tutti in acqua, l’ordinanza è revocata: come auspicato e previsto, le nuove analisi di Ats hanno avuto esito felice e il divieto di balneazione a Manerba è stato annullato.

«I parametri sono tornati ampiamente nella norma - spiega il sindaco, Isidoro Bertini -. È andata come ci si aspettava, tant’è vero che il dispositivo è stato sottoscritto a scopo precauzionale: eravamo consci del fatto che la situazione sarebbe tornata presto alla normalità. Un episodio circoscritto e causato senza ombra di dubbio dai violenti temporali che si sono abbattuti nelle ore precedenti i campionamenti effettuati da Ats: con le nuove analisi, i valori sono tornati ad essere buoni».

L’ordinanza è stata sottoscritta giovedì, a seguito di due diversi campionamenti sempre effettuati dall’Azienda per la tutela della salute, il primo lunedì 26, il secondo il 29 giugno. Entrambi hanno mostrato valori di escherichia coli superiori al consentito e, di conseguenza, proprio giovedì è scattata l'ordinanza che fino a ieri ha interdetto la balneazione in tre punti specifici: alla Romantica, al lido Torcolo e in località Punta del Rio, tutti e tre affacciati sul golfo manerbese.

Cosa è successo? «Il sistema fognario non ha retto». Le bombe d’acqua che la settimana scorsa sono cadute su Manerba, e non solo, si sono portate dietro il conseguente intasamento delle fognature. Mai, però, si era registrata in paese una situazione analoga: le acque di Manerba erano state giudicate da Ats quest’inverno e per i primi cinque mesi del 2017 come «eccellenti», come quelle di tutti gli altri Comuni rivieraschi che affacciano sul Benaco.