Devastano il presepe poi si pentono e si autodenunciano
Questa volta non l’hanno fatta franca. Quando hanno capito che sarebbero stati smascherati dal sistema di videosorveglianza, hanno bussato alla porta della stazione dei Carabinieri di Gargnano per sporgere spontanea confessione. Lo hanno fatto proprio mentre il sindaco di Tignale, Daniele Bonassi, stava inoltrando formale denuncia, al momento ancora contro ignoti, ma sicuro che i vandali sarebbero stati presto individuati e identificati grazie alle telecamere su piazza Umberto I e sull’attiguo piazzale Francesco d’Assisi. Così è stato. Il sistema di videosorveglianza aveva ripreso interamente la scena, immortalando i quattro ragazzi mentre, la notte di Capodanno, devastavano il presepe allestito dai volontari tignalesi nella piazza del capoluogo Gardola...
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