Dalle acque del lago di Garda rispunta una bottiglia con un messaggio vecchio di 11 anni
Il messaggio in bottiglia non è una figura che appartiene solo alla letteratura. Sono rarissimi, ma i casi di ritrovamente esistono. È successo sul lago di Garda, dove è stato recuperato dopo undici anni dal suo abbandono un messaggio in bottiglia, datato 9 agosto 2012, lasciato da una coppia tedesca che si era trovata bene in vacanza. Il ritrovamento è avvenuto sulla riva di una delle spiagge di Malcesine, località della sponda veronese del Benaco.
È scritto a mano e firmato da Sabrina e Dennis, presumibilmente una coppia di Amburgo. La missiva consegnata alle acque ha un testo beneaugurante per le vite dei due autori e per il futuro del lago: «Caro Lago di Garda - si legge in lingua tedesca - con questo messaggio in bottiglia ci auguriamo che le nostre famiglie, i nostri amici e noi restiamo sempre felici e in salute. Caro Lago di Garda, rimani bello e limpido come lo sei oggi».
Il messaggio, però, era destinato a rimanere consegnato per sempre ai fondali del Garda; la bottiglia non galleggiava sull'acqua, al suo interno erano state messe alcune piccole pietre per impedirle di riemergere. Solo il caso ha voluto che una ditta di lavori subacquei, cui il Comune di Malcesine appalta la manutenzione degli ancoraggi delle imbarcazioni e delle boe di segnalazione, scoprisse in mezzo ai rifiuti ripescati durante questi controlli anche la strana bottiglia, la forma di quelle utilizzate negli anni '70 per i liquori. «Naturalmente non mi era mai capitata prima una cosa simile - spiega Stefano Agarri, 57 anni, subacqcueo e titolare dell'azienda - Nel nostro lavoro troviamo sul fondo rifiuti di ogni tipo: in mezzo a tante bottiglie anche lavatrici, batterie d'auto, elettrodomestici. Ai miei colleghi chiedo sempre di riportare a galla quanto è possibile, per contribuire a ripulire un po' il lago».
Quando sulla barca è finito il carico con dentro anche la bottiglia, Agarri si è accorto che conteneva qualcosa. «Era effettivamente un foglio con un messaggio, ben conservato - spiega - perché il contenitore era sigillato con un tappo». Il ritrovamento, riferisce il subacqueo, è avvenuto circa un anno fa. «Qualcosa ho provato a capire, parlo un po' di tedesco... Ma abbiamo voluto farlo tradurre, e quando abbiamo capito che era stato scritto da una coppia felice della propria vacanza sul Garda ho deciso di consegnarlo al Comune» conclude Agarri.
Adesso l'amministrazione comunale di Malcesine, grazie alla divulgazione della notizia, ha lanciato un appello per ritrovare Sabrina e Dennis «per regalare loro un'esperienza da ricordare».
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