Da Napoli a Desenzano per vendere profumi taroccati

In trasferta da Napoli sul Garda per vendere profumi taroccati. L’attività truffaldina del terzetto è stata interrotta dalle indagini degli agenti della Polizia coordinati dal dirigente Bruno Pagani. I tre, di 37, 28 e 26 anni, tutti residenti nel capoluogo partenopeo, sono stati rintracciati in un albergo cittadino e indagati in stato di libertà per il reato di vendita di prodotti con segni mendaci. Nelle loro camere occupate in un albergo e sottoposte a perquisizione sono state rinvenute e sequestrate ben 500 confezioni di profumi.

A mettere in moto le indagini sono state alcune segnalazioni che indicavano la presenza di alcuni giovani che cercavano di vendere confezioni di profumi quasi in tutto simili a quelle delle marche più note. Il loro raggio d’azione spaziava dai parcheggi alle spiagge. Ma l’attività truffaldina è stata sventata: in un albergo sono state sequestrate 500 confezioni di profumi contraffatti oltre alla macchinetta prezzatrice. Il terzetto, con precedenti per reati quali contraffazione e alterazione di marchi, frode in commercio, è stato denunciato. Uno dei tre è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish. Nei loro confronti è stato adottato il provvedimento amministrativo del divieto di ritorno nel Comune di Desenzano.