Coppa Cobram: numero chiuso, cambio di paese e nuove regole
Ogni anno il suo successo cresce e attira partecipanti da tutto il nord Italia. Nel nome di Fantozzi, ma non solo. Correre la Coppa Cobram del Garda - giunta alla sua sesta edizione - è proprio sposare una filosofia di vita: quella ispirata ai film del personaggio di Paolo Villaggio, con tutti i suoi goffi e ridicoli limiti made in Italy. Quest'anno l'appuntamento con i seguaci dell'inetto uomo medio alla perenne ricerca del riscatto è per domenica 22 settembre.
Dopo la straordinaria edizione dello scorso anno, l'organizzazione ha deciso di rivedere alcuni aspetti della corsa. Innanzitutto, sarà a numero chiuso: solo 400 ammessi, per preservare l'originalità della gara e far sì che a livello organizzativo fili tutto più che liscio. Secondo cambiamento, non da poco: il luogo. Addio Desenzano, si corre a Moniga.
Gli organizzatori, inoltre, fanno delle precise raccomandazioni sul dress code: «Sbizzarritevi ma ricordatevi che non è una carnevalata, è cento volte meglio! Nel rispetto dello spirito rievocativo della manifestazione però, sarebbe meglio che gli iscritti indossassero abbigliamento d’epoca, meglio se d’ispirazione fantozziana, con particolare riferimento all’episodio della Coppa Cobram contenuto nel film “Fantozzi contro tutti”. In generale, tutti i personaggi dei diversi film di Paolo Villaggio saranno apprezzatissimi».
Insomma, date le premesse le iscrizioni stanno già andando a ruba. Possono essere effettuate online sul sito web, versando i 60 euro di quota di ammissione. Nel pacco gara, bandita la plastica: i partecipanti riceveranno una ecologica borraccia in alluminio.
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