Con la tassa di soggiorno i turisti «sistemano» il verde

Se le previsioni si riveleranno esatte, a Desenzano la tassa di soggiorno per il 2016 porterà in cassa 465 mila euro. Una previsione che, seppur in linea rispetto all’anno passato, potrebbe rivelarsi al ribasso: gli ultimi dati sono relativi all’imposta versata da aprile a giugno e, per il 2016, si è 5 mila euro sopra rispetto al 2015.

La certezza matematica si avrà solo a novembre, quando si chiuderà il percorso, ma intanto l’assessore al Bilancio Valentino Righetti ha tracciato il quadro degli anni passati, in risposta a un’interrogazione del consigliere leghista Rino Polloni: numeri in crescita costante, da 425mila a 466mila.

Cifre che sono servite per finanziare diversi capitoli: lo scorso anno, ad esempio, la spesa principale è stata la sistemazione delle aiuole, 45 mila euro, seguita dalla realizzazione di alcuni cataloghi istituzionali per 43 mila euro. 41 mila euro sono andati a Desenzano Sviluppo Turistico per una serie di eventi, mentre agli albergatori sono andati 40 mila euro. Per il Consorzio lago di Garda Lombardia, la quota ammonta a 28 mila euro.