Garda

Con il nuovo pgt a Toscolano «18 campi da calcio di cemento in meno»

Il nuovo piano riduce il consumo di suolo. Critica la minoranza «Servivano altre scelte»
Il municipio di Toscolano Maderno - © www.giornaledibrescia.it
Il municipio di Toscolano Maderno - © www.giornaledibrescia.it
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«Circa 130mila metri quadrati di suolo sottratto all’edificazione e al cemento. Qualcosa come 18 campi da calcio». Fa questo paragone l’assessore all’Urbanistica Ermanno Benedetti per dare il senso della visione contenuta nel nuovo Piano di governo del territorio, adottato nei giorni scorsi a maggioranza dal Consiglio comunale e ora in visione per dar modo a cittadini, associazioni e portatori di interesse di avanzare osservazioni prima dell’approvazione definitiva.

«Col nuovo Pgt - spiega Benedetti - viene stralciato circa l’80% degli ambiti di trasformazione previsti dal documento precedente. Per Toscolano Maderno è una decisa inversione di tendenza, già iniziata nel 2017 con la mancata proroga del Documento di Piano, ma ora ribadita con un nuovo Pgt che dice basta all’espansione selvaggia con le seconde case, per una gestione rispettosa dell’ambiente e del paesaggio, con un incentivo al recupero degli edifici storici e alla rigenerazione dell’esistente degradato. Una visione opposta a quella sin qui propinata per Toscolano Maderno».

Tra gli ambiti edificatori stralciati troviamo molte aree di pregio ambientale: «Ad esempio - dice Benedetti -, la piana di fronte a Cabiana, un uliveto ad alto valore paesaggistico dove era previsto l’ambito di trasformazione numero 9, quello più consistente. Altri tagli al cemento sono stati fatti sopra Cecina e in tutta la zona collinare, presso aree che in taluni casi erano state vendute dal Comune stesso alle società immobiliari».

Il tema è complesso (in Consiglio si è giunti al voto dopo quattro ore tra esposizione e discussione) e le novità sono tante: saranno spiegate ai cittadini nei prossimi giorni, in un incontro pubblico in fase di programmazione.

Per Alessio Campanardi, capogruppo di Centro Destra Toscolano Maderno «mancano scelte importanti per lo sviluppo. Deludenti i contenuti su questione Migross, nuovi parcheggi, trasferimento isola ecologica, chiusura del lungolago al traffico. Non sono state accolte le nostre richieste su edilizia economica popolare, cimitero per gli animali d’affezione, riqualificazione delle scuole di Gaino. Dopo nove anni di amministrazione la montagna ha infine partorito il topolino».

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