Garda

Che cos'è la dermatite del bagnante

Dermatite del bagnante: il fenomeno non è un'anomalia, ma può accentuarsi in casi come quello del Garda. I sintomi e le cure
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Dermatite del bagnante: il fenomeno non è un'anomalia, ma può accentuarsi in casi come quello del Garda, dove gli uccelli acquatici sono presenti in gran numero. 

Il fastidioso prurito si manifesta con un arrossamento allergico causato da parassiti che in ambienti acquatici attaccano uccelli (anatre cigni, oche, gabbiani) ma anche mammiferi. Le larve di questi microscopici parassiti vengono liberate in acque dolci o salate (laghi, stagni, mare) da lumache infette.

Invece di parassitare gli animali che fungono generalmente da ospiti come gli uccelli acquatici, le cercarie possono anche penetrare nella pelle di bagnanti, provocando reazioni allergiche.

I sintomi della dermatite del bagnante possono essere fastidiosi per le persone colpite, ma di regola non costituiscono un serio pericolo per la salute. Possono manifestarsi sotto forma di pizzicori, pruriti e bruciori sulla pelle già subito dopo essere entrati in acqua o anche dopo alcuni giorni; le piccole pustole rosse si manifestano in 12 ore.

Nella maggior parte dei casi non sono necessarie cure. Le persone colpite trovano sollievo con compresse fredde, applicazione di gel contro il prurito o una pomata con costicosteroidi. Il medico in caso di prurito forte può prescrivere antistaminici.

Secondo una nota dell’Asl del 2012 - non esistono rischi per la salute, ma il disagio di una reazione infiammatoria e allergica per i soggetti più sensibili (come eritemi molto pruriginosi, caratterizzati nei giorni seguenti la comparsa da papule con un punto centrale ben distinguibile), che di norma si risolve in qualche giorno. Per la prevenzione si consiglia di ungersi la pelle con oli solari prima di fare il bagno e asciugarsi strofinando la pelle appena usciti dall’acqua.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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