Canyoning ed escursione, salvataggio dei Vvf da terra e dal cielo

Doppio intervento di soccorso tra Tignale e Gargnano per un infortunio lungo il torrente e uno lungo un sentiero. A chiamare in azione personale dei Vigili del Fuoco di Salò e la squadra Speleo-alpino-fluviale di Brescia e l'elicottero Drago 82 è stato il primo dei due incidenti,verificatosi nella mattinata sul torrente Piovere, a Tignale, lungo il quale erano impegnati in un'uscita di canyoning una guida e una donna di 45 anni. Proprio quest'ultima si è infortunata, fratturandosi una caviglia all'interno di una forra.

Per soccorrerla, data anche la natura impervia del luogo in cui si è verificato l'infortunio, c'è voluto l'intervento di squadre dei Vvf e dell'elicottero. Le sue condizioni, per fortuna, non destano particolare preoccupazione.

Ore di ansia, quasi contemporaneamente, per una coppia di turisti tedeschi rimasti bloccati sul sentiero 34 sopra Gargnano, in località Sasso. La donna è caduta rompendosi a sua volta una caviglia. Il personale dell'unità Saf dei pompieri è stato inviato direttamente sul posto appena concluso l'intervento di Tignale, assieme all'elicottero dei Vvf e ai Vvf volontari di Salò. Sul posto anche unità del Soccorso Alpino della Valsabbia. Imbarellata e imbragata, la donna è stata issata col verricello a bordo dell'elicottero e quindi trasferita in volo a Navazzo, da dove un'ambulanza ha provveduto a condurra in ospedale.