Canadair (anche dalla Croazia) per salvare l'Alto Garda
Sono due e danno man forte agli elicotteri di Trento e della Regione. Sono arrivati poco dopo le 15 i canadair, uno italiano e l'altro croato, che stanno tentando di spegnere l'incendio sull'Alto Garda.
Finora sono andati in fumo 200 ettari di bosco in una zona pregiata dal punto di vista naturalistico e faunistico, nel Sic (Sito di interesse comunitario) del Parco dell'Alto Garda.
Gli interventi sono difficili, resi particolarmente complicati dal vento e dal fronte vasto. Secondo i tecnici non si potrà fermare l'incendio in giornata: si lavora finchè c'è luce e i lavori riprenderanno in mattinata.
In tutta Lombardia sono 4 i canadair arrivati dall'estero. I 4 canadair dovrebbero arrivare da Svizzera, Germania, Croazia e Grecia. Nuovi focolai di incendi vengono segnalati anche nel pavese. Complessivamente nei 4 roghi sono finora bruciati oltre 320 ettari di bosco ceduo e a conifere.
Accanto alla lotta sui monti però anche gli investigatori dei carabinieri forestali sono impegnati nella caccia al piromane. Fin dai primi elementi raccolti infatti è stato evidente che si è trattato di un gesto deliberato. Il fuoco è partito da almeno due diversi punti a bordo strada e non si tratta di una zona in cui erano in corso lavori di pulitura del bosco.
I militari sarebbero in possesso di alcuni elementi utili alle indagini e potrebbero esserci sviluppi già nelle prossime ore.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato