Bandiere a mezz’asta nella scuola di Andrea: «Una perdita immensa»
Il funerale di Andri sarà domani pomeriggio. I suoi amici, i tantissimi che hanno condiviso con lui un pezzo di strada, non mancheranno. Andri. Così i suoi compagni di classe e i ragazzi del cross chiamavano il 16enne morto domenica per le conseguenze del terribile incidente che si è verificato sulla pista di Rezzato alla partenza di una gara.
Sgomento tra i banchi
Alla scuola di Andrea Roberti ieri è stata la giornata del cordoglio, della tristezza e del disorientamento. Sulla home page del sito dell’istituto Cerebotani di Lonato il nastro nero simbolo del lutto a sovrastare tutto il resto, sulla facciata dell’istituto tecnico le bandiere issate a mezz’asta. È la dirigente scolastica, Angelina Scarano, a raccontare del dolore che pervade aule e corridoi: «Andrea si è spento in una splendida giornata di sole: quella che ci ha raggiunti domenica è stata per tutti noi una notizia devastante».
La dirigente ha affidato poche parole al sito dell’istituto per manifestare la vicinanza ai genitori del 16enne, a tutti i suoi familiari, ai compagni di classe e ai docenti: «Una tragedia che ha sconvolto la nostra scuola. Una perdita immensa e assurda, inspiegabile. I nostri studenti - continua Scarano - è come se fossero tutti nostri figli. Non sono solo i compagni di Andrea a essere disperati, lo sono in egual misura i suoi insegnanti». Da qui la decisione di manifestare questo dolore in maniera evidente, palese a tutti, lasciando a mezz’asta le bandiere che campeggiano sopra l’entrata della scuola. Sempre da qui, la scelta convinta di partecipare alle esequie, come pure il forte desiderio espresso dalla dirigente di «ritagliare risorse per offrire un supporto psicologico ai ragazzi, veramente sconvolti per l’accaduto».
L’ultimo saluto
E sconvolta è anche la comunità di Calcinato, il paese di Andrea: non si contano i messaggi di cordoglio da parte dei tanti che conoscono la sua famiglia, come pure di sconosciuti e compaesani profondamente colpiti da quanto accaduto: «Siamo di fronte a una tragedia che ha colpito la comunità intera - rimarca così il sindaco di Calcinato, Nicoletta Maestri -. Non possiamo che stringerci tutti alla famiglia di Andrea e attorno al loro dolore: siamo loro vicini». In segno di vicinanza e di preghiera, poi, i bar degli oratori del paese mercoledì, giorno del funerale, rimarranno chiusi in segno di lutto: un modo anche questo per stare al fianco di Andrea e della sua famiglia nella giornata più dura.
Le esequie del 16enne saranno dunque celebrate domani alle 15.30 nella chiesa di Ponte San Marco. Il ragazzo riposa ora nella chiesetta dei Santi Faustino e Giovita. La camera ardente è aperta dalle 9 alle 20. In procura è stato aperto un fascicolo a carico di ignoti dove sono raccolti documenti, licenze e autorizzazioni dell’impianto.
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