Garda

Baby gang rapina un 15enne sul lungolago a Desenzano

L’episodio sabato sera attorno alle 22. La vittima è stata poi medicata al pronto soccorso
Una pattuglia nella zona dove è avvenuta la rapina Foto © www.giornaledibrescia.it
Una pattuglia nella zona dove è avvenuta la rapina Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Da Brescia a Desenzano. Lo schema si ripete e nel mirino ci sono sempre i più deboli: ragazzini più piccoli o che, nell’attimo in cui incrociano il gruppo che ha deciso di colpire, sono soli. Sabato sera, attorno alle 22, un 15enne di Desenzano del Garda è stato rapinato del portafogli da un gruppo di almeno sei o sette ragazzi, della sua età o poco più grandi, che lo hanno avvicinato, accerchiato, derubato e preso a schiaffi.

La testimonianza

«Vorrei che si sapesse quello che è successo perchè il ragazzo lo abbiamo accompagnato in ospedale, lo hanno anche picchiato per prendergli il portafogli e purtroppo non è la prima volta che capita in quella zona», racconta il padre del ragazzo.

Tutto sarebbe accaduto attorno alle 22 di sabato quando il ragazzo si trovava su una panchina del lungolago con un suo amico. I due vengono avvicinati dal gruppo che si ferma con la scusa di chiedere una sigaretta. I due capiscono subito cosa sta per accadere, uno dei due riesce ad allontanarsi ma l’altro resta in trappola. Con le parole e le vie di fatto si fanno consegnare il denaro che il 15enne ha nel portafogli e poi si allontanano.

«Lo hanno colpito al volto e gli hanno rotto un dente, lo abbiamo accompagnato in pronto soccorso per verificare che non ci fosse niente di più grave».

La denuncia

Domenica mattina il ragazzo, accompagnato dai familiari, si è presentato in caserma dai carabinieri a Desenzano e ha messo nero su bianco in una denuncia quello che gli è capitato. Nella zona ci sono diverse telecamere e proprio dall’analisi dei filmati partono le indagini degli uomini dell’Arma. Negli ultimi giorni non risulterebbero agli atti episodi analoghi denunciati ma non è purtroppo da escludere che minorenni vittima di questo tipo di reati, per paura o vergogna, non abbiano riferito l’accaduto ai genitori o alle forze di polizia.

Le rapine tra ragazzini sono purtroppo un fenomeno noto nella nostra provincia e per questo, nei mesi scorsi, in città e nelle principali località della provincia sono stati messi in campo specifici servizi di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizie locali.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato