Attriti a Bedizzole sul caso Wte: «Si può fare di più»
Si poteva e si potrebbe ancora fare di più per tutelare la salute dei cittadini: è in estrema sintesi il pensiero del gruppo di minoranza Prima Bedizzole, che ha spronato l’Amministrazione comunale con un’interrogazione volta a fare il punto sui dati in possesso del Comune e sugli sviluppi del caso Wte.
Se n’è discusso in Consiglio comunale l’altra sera e a rispondere punto per punto è stato l’assessore all’Ecologia, Flavio Piardi: «I terreni interessati dallo spandimento di gessi nel periodo compreso tra gennaio 2018 e agosto 2019, secondo quanto ci è stato trasmesso dai Carabinieri Forestali, sono tre: in località Fenilazzo, a Pontenove e in via Trebocche. Ma è molto complesso stabilire quali siano con esattezza: al Fenilazzo, per esempio, l’area è vasta 170 piò e bonificarla tutta, prelevando una trentina di centimetri di terreno dalla superficie, significherebbe movimentare tonnellate e tonnellate di terra».
Non solo: «Al momento non sussistono i presupposti per procedere con ordinanze urgenti o altre misure: le indagini sono in corso e ci stiamo muovendo di concerto con le Amministrazioni coinvolte e la Provincia, che sta coordinando le azioni attraverso l’Avvocatura». Bene, replica Andrea Stretti di Prima Bedizzole, «ma altre Amministrazioni si sono spinte oltre: Lonato, invocando il principio di precauzione, ha bloccato i raccolti». Per Giuseppe Tagliani, dello stesso gruppo, si potrebbe «prelevare a campione i terreni e analizzarli per appurare se siano o meno contaminati, pur correndo il rischio di dover incorrere in ricorsi e risarcimenti: faremmo una cosa utile». Per Piardi, però, non è perseguibile né la strada lonatese, né quella prospettata da Tagliani: «A Lonato si è intervenuti perché sul terreno era stata individuata una sorta di discarica di Wte: la rimozione era necessaria. Il Comune, poi, non ha il diritto di prelevare alcunché né tantomeno ha la competenza per farlo: saranno le indagini a fornire indicazioni».Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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