Garda

Asfaltatura sulla Gardesana: code, polemiche e rabbia

Comuni dell'alto lago sul piede di guerra. «È un periodo in cui arrivano molti turisti. Le scelte di Anas sono inconcepibili»
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È bufera sull’Anas. I lavori di asfaltatura programmati sulla Gardesana, tra Toscolano Maderno e Gargnano, da martedì 12 a venerdì 15 maggio scatenano le proteste del territorio, che si sente «ostaggio» di programmazioni non condivise. La protesta è scoppiata nella mattinata di martedì, quando i lavori avviati alle 7 sulla 45 bis a Maderno hanno mandato in tilt la circolazione.

Decine le telefonate di protesta giunte alla Polizia locale di Toscolano e alla Polstrada di Salò. Imbufalita anche l’Amministrazione comunale di Toscolano Maderno: «Non si comprende - afferma il sindaco Delia Castellini - perché questi interventi stabiliti dall’Anas non vengano preventivamente concordati con il territorio».

Mercoledì sono entrati in funzione nuovi orari, che prevedono una finestra di sospensione tra le 7.30 e le 10, garantendo in questo modo la piena circolazione fino al cuore della mattinata. Ma poi i disagi ricominciano, e la polemica non si placa.

«Incredibile aprire cantieri stradali sulla trafficatissima Gardesana proprio in coincidenza con uno dei periodi di maggiore afflusso di stranieri», tuona Marco Girardi, direttore del consorzio turistico Garda Lombardia.

Durissima, nei confronti di Anas, anche la presa di posizione del sindaco di Tignale Franco Negri: «Mi dispiace che non abbiano minimamente riflettuto sui disagi provocati dalla scelta assolutamente fuori luogo di attuare interventi di asfaltatura nelle settimane più trafficate, come quelle dell’Ascensione e della Pentecoste».

Negri ha scritto anche alla Prefettura di Brescia, sollecitando un intervento nei confronti di Anas affinché quanto accaduto in questi giorni non si ripeta.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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