Garda

Arrivano le adesioni: al via il controllo del vicinato

Niente sceriffi, niente ronde: ma occhi e orecchie in allerta, questo sì. Padenghe «passa» al controllo del vicinato
L'esempio. Uno dei cartelli presenti a Borgosatollo
L'esempio. Uno dei cartelli presenti a Borgosatollo
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Niente sceriffi, niente ronde: ma occhi e orecchie in allerta, questo sì. Padenghe «passa» al controllo del vicinato: l’altra sera si è tenuto un partecipato incontro pubblico, per spiegare i contorni dell’iniziativa e raccogliere le prime adesioni.

«Il primo passo del percorso», l’ha definito il sindaco, Patrizia Avanzini, ma pure «un altro dei tasselli del più vasto progetto sicurezza: già si sta facendo tanto, con i sistemi di videosorveglianza, la Polizia locale operativa h24. Ora questo. Ma non si ha la bacchetta magica e serve la collaborazione di tutti: cittadini, amministrazione, forze dell’ordine».

Un terzetto che grazie al controllo del vicinato è ora quanto mai unito: un’iniziativa sostenuta anche dalle minoranze (con Roberta Gandelli di Padenghe sei tu che sul tema aveva a suo tempo presentato un emendamento al documento unico di programmazione) e che fa capo all’omonima associazione nazionale, presente sul territorio con numerose sezioni. Adesso anche a Padenghe «occhi e orecchie sono i migliori strumenti di prevenzione - ha spiegato Alessandro Secchiati, referente per la provincia di Brescia -: del resto chi meglio di un residente riconosce le anomalie di una particolare via? Non si corrono rischi, non serve addestramento: far parte di una rete di controllo del vicinato significa semplicemente segnalare. Poi ci pensano le forze dell’ordine».

Utile, l’iniziativa, anche per «trasformare la risposta emotiva al problema dei furti in casa, che genera un diffuso senso di insicurezza, in una risposta razionale, pratica e sostenibile nel tempo dalla comunità». 
E l’idea è piaciuta parecchio. La sera dell’incontro sono state raccolte circa venti sottoscrizioni: cittadini resisi disponibili a farsi promotori del progetto nel proprio quartiere, tra i vicini, affinché si possa partire. Se l’indifferenza è amica dei ladri, questi sappiano che Padenghe indifferente non è. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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