Al Vittoriale un giorno di festa per salutare il 2023
L’olio del Vittoriale, una mostra di gioielli, i festeggiamenti per il ritorno in Italia del primo «Genio vagante» e l’ingresso gratuito al parco per tutti. Sabato 30 dicembre il Vittoriale degli Italiani chiude il 2023, 160esimo anniversario della nascita di Gabriele d’Annunzio, con una giornata di festa e celebrazioni intitolata «Come un oro caldo e fluido».
La citazione dannunziana (da L’Allegoria dell'autunno), spiega il presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, «riassume sia la splendida mostra dei gioielli di Umberto Mastroianni realizzata da Il Cigno di Lorenzo Zichichi, sia l’olio del Vittoriale, che ha nel frantoio Bonamini di Illasi, nel Veronese, il nuovo produttore, una nuova confezione e un nuovo nome: Gemuto». «Allora allora gemuto dal frutto», scrisse d’Annunzio ne La vergine Anna, una delle Novelle della Pescara, resuscitando un arcaico uso perduto del verbo «gemere», inteso come «spremere». L’olio extravergine del Vate è estratto a freddo dal frutto dei 500 ulivi secolari che abitano gli spazi del principato dannunziano.
«Come un oro caldo e fluido» si intitola anche la mostra degli ori di Umberto Mastroianni, curata da Alberto Dambruoso su progetto del Cigno GG Edizioni Roma, che verrà inaugurata sabato al Museo d’Annunzio Segreto. In mostra 30 gioielli e 20 sculture riconducibili a un unico registro linguistico, quello della scultura-pittura di Umberto Mastroianni. Fino all’8 marzo 2024 la mostra allineerà anelli, bracciali, ciondoli, spille, altri gioielli, lastre e sculture realizzati dall’autore tra gli anni ’50 e ’90.
La festa del 30 dicembre sarà anche l’occasione per rincontrare il chimico Andrea Paolella, il primo vincitore nel 2017 del Premio Genio vagante che il Vittoriale attribuisce ai cervelli in fuga dall’Italia. Paolella è tornato in patria dopo aver costruito in Canada un’eccellente carriera.
Non è tutto. «Abbiamo raccolto in un video - annuncia Guerri - l’enorme mole di lavoro culturale, turistico e di restauro svolto nel 2023, che ha portato al numero massimo di visitatori mai avuto: lo mostreremo, insieme ai progetti principali per il 2024. Chissà che l’anno prossimo non si festeggi qui l’arrivo del 2025».
La festa si aprirà alle 11 con l’alzabandiera in piazzetta, poi le presentazioni e le inaugurazioni.
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato