Aidaa: «Sappiamo chi ha avvelenato i gatti»

Sarebbero stata una coppia di mezza età ben conosciuta in paese ad avvelenare i gatti di Bedizzole, generando la strage di oltre cinquanta felini che si è registrata nel paese dell’entroterra gardesano a fine luglio. Ad affermarlo è l’Aidaa, Associazione italiana difesa animali ed ambiente.

 

«A confermarlo - si legge in una nota dell’associazione - sono tre testimonianze scritte raccolte nei giorni scorsi e che corrispondono nei tempi e nei fatti di quanto accaduto».

 

L’Aidaa, martedì, aveva deciso di mettere una taglia di 5mila euro sulla testa degli avvelenatori. «Nel giro di pochi giorni - si legge ancora nel comunicato - sono giunte diverse segnalazioni che hanno portato alla quasi certa individuazione della coppia di avvelenatori che sono stati visti da più persone mentre spargevano il veleno dentro le ciotole dei gatti. Stiamo facendo le ultime verifiche sulle testimonianze raccolte in questi giorni - affermano il presidente di Aidaa Lorenzo Croce e la responsabile della sezione bresciana Catia Gatto -, la cui attendibilità appare scontata. Nei prossimi giorni partiremo con le denunce».

 

Nel frattempo un medico della zona ha messo a disposizione cinque cuccioli per i bimbi del paese rimasti senza amici a quattro zampe.