Aereo «fantasma» intercettato da un Eurofighter sul Garda
Un aereo passeggeri «fantasma», che interrompe all'improvviso i contatti radio. E un caccia italiano che lo intercetta proprio nei cieli del lago di Garda. È accaduto ieri mattina, quando un F-2000 Eurofighter dell'Aeronautica Militare, schierato alla base di Istrana, in provincia di Treviso - base in cui ha sede il 51° Stormo -, con compiti di sorveglianza dello spazio aereo, è intervenuto per intercettare un velivolo civile della Lauda Air, che durante il sorvolo dello spazio aereo nazionale aveva perso il contatto radio con gli enti di controllo del traffico aereo (ATC).
Il caccia F-2000 - spiega una nota diffusa dalla stessa Aeronautica Militare - si trovava già in volo per un’attività addestrativa quando, poco dopo le 10, ha ricevuto l’ordine di intercettare il velivolo civile che aveva interrotto le comunicazioni. Come previsto dalle procedure del sistema di difesa aerea, l'ordine è stato impartito dal Caoc (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, centro Nato responsabile della sorveglianza dell'area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aeree (Coa) di Poggio Renatico e gli enti della Forza Armata deputati alla sorveglianza dello spazio aereo nazionale e Nato.
L’intercettazione, guidata dal personale dell’11° Gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata (Dami) che ha fornito al pilota le informazioni necessarie, è avvenuta dopo pochi minuti nei cieli sopra il lago di Garda, dove il caccia F-2000 Eurofighter, appartenente al 36° Stormo di Gioia del Colle e schierato temporaneamente presso la base di Istrana, ha identificato il velivolo civile tramite VId (Visual Identification). Una volta accertato che non fosse in atto un’emergenza, lo ha scortato fino al confine dello spazio aereo nazionale, per poi tornare alla base.
Il volo di Eurofighter e velivolo civile potrebbe essere stato notato da qualche appassionato, specie nella zona dell'Alto Garda, visto che la fase di individuazione è avvenuta, secondo le informazioni rese dalla stessa Aeronautica Militare, principalmente fra Trento e il lago di Garda.
Non è infrequente che i caccia dell'aviazione italiana siano chiamati a intercettare aerei civili che hanno perso la rotta o i contatti radio. Nel 2015, in particolare, un episodio analogo che aveva visto in azione sempre sul Garda intercettori del 4° Stormo era stato addirittura fotografato da terra.
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