Garda

Acqua rossa a Rivoltella a causa degli inquinanti

La chiazza rosso-giallastra che era comparsa il 20 ottobre nelle acque davanti a Rivoltella ora ha nome e cognome
I tecnici dell’Arpa durante i campionamenti - Foto © www.giornaledibrescia.it
I tecnici dell’Arpa durante i campionamenti - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La chiazza rosso-giallastra che era comparsa il 20 ottobre nelle acque davanti a Rivoltella ora ha nome e cognome: o meglio, sono arrivati i risultati delle analisi che i tecnici di Arpa avevano effettuato quel giorno. Lo rende noto il Wwf Bergamo Brescia: «Come ci aspettavamo, i valori di tensioattivi e inquinanti sono fuori norma.

Le analisi riscontrano inoltre la presenza di un’alga, la stessa che era stata rintracciata nell’evento del tutto analogo verificatosi a giugno alla Spiaggia d’oro: microorganismi alimentati da inquinanti». Per gli attivisti dell’ente ambientalista la spiegazione è molto semplice e i colpevoli arcinoti: gli scarichi a lago, che sono presenti «abusivi e non a norma» tanto a Rivoltella, quanto alla Spiaggia d’oro.

«Le analisi - rimarcano - suggeriscono fonti locali di inquinamento e Arpa ha segnalato a chi di competenza, amministrazione comunale e gestore del servizio fognario, di verificare la presenza di scarichi abusivi: sono gli unici indiziati. Scarichi che abbiamo più volte segnalato e inserito nella denuncia alla procura che abbiamo presentato, ma per i quali ancora non è stato fatto nulla. Ricordiamo - conclude il Wwf - che l’inefficiente gestione degli scarichi ha ripercussioni negative sull’ambiente e sul comparto turistico e socio-sanitario. La nostra denuncia è volta alla salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini, che dovrebbe essere un interesse comune di tutti, in primis di coloro i quali gestiscono le risorse pubbliche».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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