A Sirmione, 100mila euro per la messa in sicurezza del ponte del castello

Lavori di messa in sicurezza per il ponte del castello, unica via stradale di accesso al centro storico di Sirmione. Un cantiere che si aprirà in autunno, e che è stato annunciato mercoledì sera durante la seduta del Consiglio comunale dall’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Campagnola, nell’ambito dell’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche. Indagini.
«È un intervento che si è reso necessario in seguito alle indagini e alle verifiche strutturali condotte dal nostro Ufficio Tecnico - specifica Campagnola -. La relazione conclusiva non è ancora completa, ma posso anticipare che i lavori di messa in sicurezza si articoleranno in due fasi». «La prima - prosegue l’assessore - in autunno, quando si interverrà solo sulla struttura, mentre nei mesi invernali verrà fatto un lavoro più importante: probabilmente sarà necessario mettere delle palancole sotto il ponte per svuotare con le pompe parte del fossato».
Tempi
«Sarà un lavoro strutturale, che non muterà l’aspetto estetico del ponte - assicura l’assessore -. Una manutenzione straordinaria che spetta al Comune, che sarà completata entro l’avvio della prossima stagione turistica, con una spesa superiore ai 100mila euro».
L’opera, come si diceva, è uno degli interventi non previsti dal piano triennale delle opere pubbliche 2022-24. L’aggiornamento, votato questa settimana dal Consiglio comunale, si è reso necessario anche per i lavori di messa in sicurezza di viale Gennari, in centro storico, in seguito al contributo di 200mila euro erogato dal Piano Lombardia, e per il finanziamento del progetto di efficientamento energetico e miglioramento sismico e di edilizia residenziale pubblica del condominio di piazza Cenzi, per la somma di 890mila euro.
Scuole
«Nel frattempo - aggiunge Campagnola - sono iniziati i lavori della nuova scuola primaria». Un progetto, lo ricordiamo, del valore di 12,5 milioni di euro di cui 5 erogati dalla Regione, che sarà realizzato con un partenariato pubblico-privato dall’associazione temporanea di imprese Wood Beton di Iseo, Coedil Srl di Bergamo e Diesse Electra Impianti di Ghedi, e che è stato sviluppato adottando il «Protocollo CasaClima School». E a breve «inizieranno anche i lavori di adeguamento sismico della scuola secondaria, per un valore di 900mila euro».
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