A San Felice si torna a bere l'acqua del rubinetto
È stata revocata nel pomeriggio l'ordinanza emessa il 28 giugno scorso dal sindaco di San Felice del Benaco, Paolo Rosa, che vietava l'utilizzo dell'acqua dell'acquedotto comunale a scopo alimentare.
Questo, a causa di un virus, il Norovirus G2, rilevato in alcuni punti della rete dalle analisi dell'Ats di Brescia, e tra i principali responsabili dell'epidemia di gastroenterite che aveva colpito più di 2mila abitanti del paese gardesano nel 2009.
Nessun caso, invece, sembra essere stato riscontrato questa volta, e dopo due settimane di rubinetti chiusi a scopo precauzionale, finalmente alle 16 di oggi è arrivato il via libera da parte dell'azienda sanitaria locale per la revoca dell'ordinanza, poiché i controlli effettuati il 6, il 9 e l'11 luglio non hanno più rilevato la presenza del virus nell'acquedotto.
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