A Desenzano allergia al parcometro
Incredibile ma vero! E non si pensi che il ricorso all'esclamazione sia esagerato. Perché quanto accade nel sistema della sosta a pagamento nelle zone a traffico limitato della «capitale» del Garda appare decisamente sbalorditivo. E cioè che negli ultimi nove mesi dello scorso anno ben 3.844 automobilisti sono stati multati per aver lasciato l'auto in zona parcometri senza pagare pedaggio. Senza nemmeno inserire nella macchinetta la classica monetina da 10 centesimi, sufficienti per sostare un'ora in larga parte della settimana, sera esclusa.
Sconcertante è peraltro la constatazione che tale fenomeno di conclamata allergia ai parcheggi a pagamento si rinnova ormai con identica intensità da due anni e mezzo. Le contravvenzioni per mancato pagamento sono state infatti oltre 9mila con un introito di circa 360mila euro. Sono decisamente sorprendenti i dati forniti da Aessedi srl, la municipalizzata a capitale unico del Comune alla quale è stata affidata la gestione delle farmacie comunali e delle aree di sosta a pagamento.
Queste si trovano tutte in centro storico ed hanno una capienza di 720 posti. Sono, oltre al parcheggio Vallone e Maratona dove c'è il sistema di esazione automatico con sbarra, quelle di via Vighenzi, piazza e via Garibaldi, San Benedetto, piazza Feltrinelli, Cappelletti, via Pasubio, piazzale Bagatta e via Dal Molin.
Qui durante la settimana e fino alle 20 di sera ed anche il sabato e la domenica mattina la prima ora di sosta costa solo10 centesimi, mentre la sosta sempre per la prima ora è gratuita nei due parcheggi con sbarra. Negli altri orari le tariffe sono quelle standard.
«Dopo l'istituzione dei parcheggi a pagamento - spiega l'assessore al Bilancio Sergio Parolini - ci erano pervenute numerose segnalazioni relative ad un consistente fenomeno di evasione che interessava le zone a parcometro. Da qui è scaturita la decisione di fare dei controlli affidati a 4 ausiliari del traffico, dettata da ragioni di equità e senza fini persecutori. Gli ausiliari possono controllare e sanzionare solo le infrazioni rilevate nelle aree di sosta a pagamento. Le verifiche vengono attuate con tempi e cadenze non stringenti. I risultati sono stati sorprendenti».
Fra aprile e dicembre del 2011 infatti le infrazioni per mancato pagamento sono risultate ben 3.844, mentre quelle per scadenza del tempo 383. La maggior concentrazione di automobilisti allergici al parcometro è stata registrata in piazza Cappelletti con 816 violazioni seguita da via e piazza Garibadi con 721, da piazzale Bagatta (cortile del municipio) con 709 e poi dal parcheggio di via Pasubio con 621, mentre i mesi a maggior concentrazione sono aprile e ottobre. La contravvenzione è di 39 euro per mancato pagamento e di 24 euro se il tempo è scaduto. Cosa che ha fruttato alle casse comunali 159mila euro.
Sorprende un altro dato e cioè che il fenomeno del mancato pagamento non si è attenuato nel tempo. I controlli negli ultimi mesi del 2009 evidenziarono 1.171 infrazioni, salite a quasi 4.000 nel 2010 e attestatesi a 3.844 lo scorso anno. Sono davvero numerosi gli allergici ai parcometri.
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