Sale Marasino, una poltrona per due donne: Marisa Zanotti o Chiara Turelli

Flavio Archetti
La sfida sarà tutta al femminile: il primo cittadino uscente troverà sulla sua strada la consigliera comunale nelle file della minoranza Sale Marasino Futura
Il municipio di Sale Marasino - © www.giornaledibrescia.it
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A Sale la sfida per la poltrona di sindaco sarà al femminile. Dopo due vittorie consecutive, il primo cittadino uscente Marisa Zanotti troverà sulla sua strada l’avv. Chiara Turelli, membro del consiglio comunale nelle file della minoranza Sale Marasino Futura. Alla nuova tornata la Zanotti si presenta con una squadra rodata e molti membri d'esperienza. In due mandati ha realizzato molte opere, tra cui la sistemazione del Municipio, gli abbellimenti di centro storico e lungolago, un nuovo ingresso per il polo scolastico e la ritinteggiatura di tutte le aule. Per il turismo sono state sistemate le spiagge e per l’ambiente si è sviluppata una raccolta rifiuti che ha ridotto l'indifferenziato del 24%.

Il lavoro di cui la sindaca è più soddisfatta è «la vicinanza alle persone», che il Comune ha «sostenuto nelle difficoltà economiche e in quelle del Covid, come ha fatto con le attività commerciali». Per il prossimo quinquennio la promessa è di «essere ancora un sindaco presente a tempo pieno» e avviare altre opere, dalla «passerella ciclo-pedonale sul lago, alla revisione del Pgt per l'avvio dei lavori sulle cascine sparse, fino all'installazione di un sistema di video-sorveglianza».

Sale Marasino Futura invece è composta da una squadra di cinque donne e sette uomini. Per la Turelli discontinuità con l'amministrazione in carica vuol dire «innanzitutto un migliore funzionamento dei servizi comunali a favore dei salesi, dall'ufficio tecnico al protocollo, per dare risposte veloci e certe, ma anche il rafforzamento della polizia locale».

A questo si aggiunge «la manutenzione delle strade, di tutte le strade, non solo di lungolago e centro storico» e un «rinnovato dialogo con i cittadini ricostituendo le commissioni comunali». Per le opere pubbliche il programma prevede il miglioramento del collegamento Motta-Carebbio, la facilitazione del recupero delle cascine sparse, un nuovo ponte per le barche al porto industriale, la revisione dei piani viabilità e parcheggi, e una più attenta vigilanza sul servizio alla Rsa Zirotti.  

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