Passirano, per il Municipio corsa al femminile tra Marta Orizio e Mariuccia Raccagni
Proseguire con l’attuale Amministrazione comunale, che ha il volto di Marta Orizio, o dare le chiave del municipio a Mariuccia Raccagni. I cittadini di Passirano dovranno decidere tra la candidata sindaco della lista «Vivere Passirano Camignone Monterotondo», Marta Orizio, sino ad oggi vicesindaco, e la Raccagni, sempre in prima fila nelle «battaglie» in sala consiliare in questi ultimi cinque anni, supportata dalla lista «Proposta civica Passirano - Camignone - Monterotondo».
«Il nostro programma - spiega la Orizio, che potrà contare in lista sul supporto dell’attuale sindaco Francesco Pasini Inverardi e di altri elementi della Giunta, come Jacopo Inverardi e Paolo Bonardi - nasce dall’ascolto delle famiglie, delle realtà sociali, culturali, sportive e associative. Rispetto all’area dei servizi alla persona, prevediamo il mantenimento di alti livelli di qualità, introducendo nuove progettualità. La vera sfida è costruire una comunità educante, contribuendo alla crescita culturale e sociale. Per l’area tecnica, concentreremo le nostre forze sulla manutenzione del patrimonio comunale, sulla viabilità, sulla mobilità sostenibile e sulla tutela del nostro territorio. Dedicheremo poi particolare attenzione al mondo del lavoro, delle realtà produttive e commerciali, ascoltando i loro bisogni e valorizzando la loro presenza. Infine proseguiremo con l’impegno verso politiche di promozione del territorio, dalla cura verso il nostro patrimonio ambientale alla valorizzazione di eventi, prodotti e luoghi di interesse storico-culturale».
Ricco anche il programma di «Proposta»: «Vogliamo promuovere - esordisce la Raccagni, a capo di una squadra eterogenea che vede al suo interno, tra gli altri, Carlo Cordini - un’amministrazione trasparente e coinvolgere i cittadini nelle decisioni importanti attraverso consultazioni pubbliche. Saremo al fianco dei più fragili con vera disponibilità, migliorando i servizi per anziani, bambini e persone con disabilità».
Nella ricetta di «Proposta civica» ci sono anche la valorizzazione dell’economia locale (sostegno delle attività commerciali e artigianali con incentivi e agevolazioni), focus su ambiente e sostenibilità (implementazione delle politiche ecologiche, promozione riciclo e incentivazione all’uso di energie rinnovabili), sicurezza (con l’intenzione di migliorare la sicurezza nelle strade e l’installazione di sistemi di videosorveglianza), miglioramento delle infrastrutture (riqualifica delle strutture scolastiche con la messa in sicurezza antisismica) e della viabilità, digitalizzazione dei servizi comunali per renderli più efficienti e accessibili, e valorizzazione dello sport.
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