Capriolo, Vezzoli cerca il tris nella partita con Cadei, Cavalleri, Vitale e Zini

Luca Bordoni
È entrata nel vivo in ritardo rispetto a quasi tutti gli altri paesi bresciani, ma la lotta per la poltrona di primo cittadino è accesa e intensa
Il municipio di Capriolo - © www.giornaledibrescia.it
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È entrata nel vivo in ritardo rispetto a quasi tutti gli altri paesi bresciani, ma la lotta per la poltrona di primo cittadino a Capriolo è accesa e intensa. A dimostrazione dell’importanza della sfida è il numero di cinque candidati presenti, con altrettante liste.

Sindaco uscente, che ha retto l’Amministrazione negli ultimi dieci anni, è il leghista Luigi Vezzoli, che prova a farsi rieleggere per il terzo mandato consecutivo con la lista Onestà per Capriolo (Lega e gruppo SìAmo Capriolo). Con Vezzoli, storici politici locali come Alberto Bonardi, Angela Rivetti, Ettore Rossi, Mario Facchi e Flavio Goffi. È la lista della continuità: tra le promesse principali, la sicurezza con nuovi agenti di Polizia locale, un progetto per la nuova scuola primaria, una nuova area polifunzionale per tennis, padel e altri sport, la promozione di nuovi itinerari turistici ed eventi, l’approvazione della nuova variante al Pgt e novità sulla viabilità.

Gli altri candidati

L’attuale primo cittadino dovrà vedersela con altri quattro candidati, tra cui Gianluigi Cadei, detto Gigi, per oltre vent’anni preside in diverse scuole bresciane e leader della lista di coalizione Futuro Comune, che include i gruppi civici Capriolo Cambia e Progressisti per Capriolo oltre a Pd, Movimento 5 Stelle, Psi e Europa Verde. Tra i punti del programma, la partecipazione e la trasparenza verso i cittadini tramite incontri e commissioni, sostegno alle associazioni, innovazioni e ammodernamenti delle scuole, servizi per gli anziani, attività per i giovani, grande attenzione ad ambiente e viabilità, oltre che sport, tempo libero e reperimento risorse tramite bandi sovracomunali. Molti gli esperti nel gruppo, come Gianluca Ravelli e Faustangelo Marchetti.

Già candidata la scorsa tornata elettorale e rappresentante ora della lista civica Un paese per tutti, è Sara Cavalleri, negli ultimi 5 anni una delle voci più assidue dell’opposizione. Nella lista dei candidati consiglieri (forse anche possibili assessori) figurano nomi del calibro di Fabrizio Rigamonti (sindaco eletto per ben tre volte nel 1996, 2001 e 2009), Jessica Maria Perrone e Onofrio Facchi (entrambi candidati sindaci nel 2006). Il programma prevede significativi cambiamenti in ambiti come: il rapporto coi cittadini e i più giovani (secondo Cavalleri da coinvolgere di più), progetti sociali, potenziamento dei servizi scolastici per venire incontro alle famiglie, cura del territorio e sostegno al commercio, più manutenzioni del patrimonio pubblico; e ancora: favorire il riciclo, l’economia circolare e le pratiche virtuose.

Senza esperienza politica, ma con tanta energia mostrata negli ultimi mesi, concorre alle elezioni per la lista Viviamo Capriolo anche Stefan Vitale, che riferisce di avere un piano «lungimirante» per il paese, poiché «un buon padre di famiglia non pensa solo a riempire la pancia ai figli, ma li sostiene e progetta con loro un futuro». Sicurezza nelle strade in diverse fasce orarie, risoluzione della viabilità lungo le principali arterie del paese, attenzione al mondo dei giovani e allo spirito di iniziativa delle nuove generazioni, all’ecologia, e interventi migliorativi sui lavori pubblici: sono questi alcuni dei molti punti fissati da Vitale e dai suoi colleghi per convincere gli elettori.

Sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Capriolo 2050 e Partito Popolare del Nord è invece Alberto Zini, che con la lista Alberto Zini Sindaco punta tantissimo su commercio e attività produttive (rilancio del dettaglio e sostegno ad artigiani e Pmi), gestione mirata della raccolta differenziata, più videosorveglianza, migliorie al polo sportivo comunale, recupero del patrimonio esistente e rivalutazione di immobili e terreni pubblici, più progetti per la scuola e snellimento delle procedure burocratiche comunali. Con Zini ci sono persone come Antonio Bellino (ex preside del «comprensivo» per otto anni), Mara Plebani (ex candidata sindaco e consigliera comunale) e Lorenzo Ricci Curbastro. 

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