Braone, Sergio Mattioli è l’unico candidato
Il sindaco uscente Sergio Mattioli, questa volta, avrà come avversario solo il quorum: per essere confermato sindaco di Braone dovrà convincere il 40 per cento degli elettori ad andare a votare. La sua squadra di CambiAmo Braone è stata in parte rinnovata e, ovviamente, si propone in continuità con il precedente mandato, per completare il programma e portare avanti nuovi progetti e servizi, mettendo al primo piano il centro storico, le scuole e lo sport.
Guardando all’ultimo lustro, il primo cittadino ha dalla sua l’aver mantenuto i conti del Comune in ordine, facendo calare l'indebitamento e crescere l'avanzo di amministrazione, ma senza ritoccare le tariffe. Nell’ultimo quinquennio Braone, oltre alla pandemia, ha dovuto affrontare insieme a Niardo anche l’alluvione dell’estate 2022, con la non facile ricerca di aiuti alle famiglie e imprese coinvolte. Guardando avanti, l’intento è rendere più vivibile il paese, con nuovi interventi di rigenerazione e creando spazi per parcheggi e luoghi di aggregazione, e poi sistemare Villa Griffi, trasformandola nella sede del municipio, che potrebbe divenire un centro per anziani. Il campo sportivo, già ampiamente sistemato, ha ora bisogno di un nuovo accesso e di spogliatoi per divenire più funzionale, mentre sono in corso i lavori sulle scuole, per avere un unico polo tra materna e primaria, inserendo anche la sezione primavera. L’impegno del passato, confermato anche per il prossimo lustro, è di mantenere il paese ordinato e pulito, continuando a cambiarlo in meglio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.