A Padenghe il sindaco uscente se la dovrà vedere solo col quorum

In corsa c’è solo Albino Zuliani. Dovrà solo convincere gli elettori a recarsi alle urne, dopodiché sarà fatta
La sede del Comune di Padenghe
La sede del Comune di Padenghe
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Si fa molto in fretta a tracciare il quadro elettorale padenghino: gli elettori non avranno imbarazzo della scelta alcuno, perché in corsa c’è solo Albino Zuliani, sindaco uscente che corre per il secondo mandato la cui unica preoccupazione è ormai solo il quorum. Dovrà, insomma, convincere gli elettori a recarsi alle urne, dopodiché sarà fatta. Per molti è stata una sorpresa trovarsi una sola lista depositata in paese. E altrettanti davano certamente per scontato che l’attuale minoranza si sarebbe presentata. E invece no, Zuliani sarà solo.

Solo alla guida della civica Avanti Padenghe, che sul proprio simbolo non ne reca alcuno dei partiti di Centro destra nonostante Zuliani sia esponente di Fratelli d’Italia e numerosi dei candidati in corsa con lui siano volti delle diverse anime della destra. Nella lista è schierata praticamente tutta l’Amministrazione uscente (e, ovvio, anche volti nuovi): della partita ci sono infatti l’attuale vicesindaco Bernardo Leali, gli assessori Roberta Gandelli e Giorgio Ziletti, tanto quanto i consiglieri Giancarlo Allegri e Mauro Moretti.

Il prossimo quinquennio insomma, a meno che gli elettori nel fine settimana clou diano forfait, sarà nel segno della continuità. Che era poi l’obiettivo di Zuliani già prima di esser certo di correre da solo: «È il momento di dare continuità e proseguire lo slancio che l’Amministrazione ha preso in questi ultimi anni», aveva detto nell’annunciare la sua volontà di ricandidarsi. Se si raggiungerà il quorum, potrà farlo senza ostacoli, senza una minoranza.

Quella attuale non ci sarà. Una minoranza, va detto, di sicuro atipica, e frutto di una scelta ben precisa posta in essere dallo stesso Zuliani nel 2021: sfiduciò gli assessori Luisella Girardi e Mario Zanoni, e pure il vicesindaco dell’epoca Patrizia Avanzini, per costruire una nuova squadra di governo, e di conseguenza una nuova maggioranza, formata da esponenti di quella che prima di quel momento era la minoranza. Così, Allegri, nel 2019 candidato sindaco contro Zuliani, da capogruppo di minoranza nel 2021 è diventato capogruppo di maggioranza, e dall’opposizione Moretti è diventato delegato tra l’altro allo sviluppo turistico e Giulio Gottardo (in questa tornata elettorale non in corsa) ai rapporti con l’Autorità di bacino. E Leali vicesindaco.

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