A Cologne quattro candidati pronti a giocarsi tutte le carte: la competizione è accesa

Luca Bordoni
Alle prossime elezioni comunali si sfidano Francesca Boglioni, Alessandro Sala, Giuseppe Vezzoli e Chiara Gilberti
Il municipio di Cologne
Il municipio di Cologne
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Dopo cinque anni in cui le riunioni dei Consigli comunali di Cologne sono stati più un monologo della maggioranza che un vero terreno di confronto, la competizione politica degli ultimi mesi ha portato in dote una vasta gamma di idee provenienti da ben quattro diverse liste, ciascuna delle quali può giocarsi le proprie carte alle prossime elezioni comunali per assicurarsi la guida del paese ai piedi del Monte Orfano fino al 2029.

La candidata della continuità è Francesca Boglioni di Cambiamo Cologne, la compagine che ha governato il paese negli ultimi due mandati col sindaco Carlo Chiari, che ha scelto di non correre per il terzo ed è quindi ormai in dirittura d’arrivo.

Boglioni, accompagnata da storici assessori (come anche lei finora) e consiglieri come Giuseppe Bonardi, Michela Goffi e Valentina Ambrosini, propone un programma imperniato sulla prosecuzione delle opere pubbliche già in fase di progetto, come la nuova caserma dei carabinieri e la sistemazione della circolazione a sud della provinciale, un miglioramento delle azioni sui servizi sociali, nella cultura, nei servizi scolastici, nel tessuto associazionistico, oltre che progetti su giovani, anziani, famiglie.

Tra gli sfidanti di Boglioni ce ne sono altri tre che hanno alle spalle già almeno un’esperienza politica. Quello più noto anche a livello sovracomunale è sicuramente Alessandro Sala, ex sindaco di Palazzolo, ma anche assessore provinciale e consigliere regionale, sempre col centrodestra. Ora guida la lista civica SìAmo Cologne, con la cui squadra promette concretezza e competenza, dato che in lista sono state scelte persone che per esperienza e professione appartengono ad ambiti eterogenei. Punta molto sul decoro urbano, sulla sicurezza, sui servizi per gli anziani e spazi di aggregazione per i giovani, sulle associazioni sportive, sul commercio e sulla valorizzazione di ambiente e territorio.

Già assessore dal 1990 al 1993 e consigliere comunale svariate volte nei decenni successivi è stato invece Giuseppe Vezzoli, avvocato molto noto che si presenta come candidato della lista Uniti per Cologne, sostenuto dal centrodestra. Con lui ci sono altre persone che hanno fatto politica a Cologne, come Marinka Pezzoni, ex vicesindaco. Vezzoli riferisce che interverrà sulla gestione del Parco Gnecchi (oggi ancora chiuso), e lavorerà per il decoro e la sicurezza. Punta molto anche sull’attrattività del territorio della Franciacorta, con una serie di offerte culturali-turistiche tramite una Pro Loco.

Non nuova alla politica locale è anche Chiara Gilberti, candidata sindaco della lista civica Noi Cologne, la quale è stata assessore dal 2004 al 2009 ed è nota in paese soprattutto per ragioni sportive, dato che è stata nel 2010 campionessa italiana assoluta di triathlon. Istruttrice di fitness apprezzata in paese, anche lei conosce bene la macchina comunale e ha in squadra persone esperte in diversi settori. I suoi progetti vanno dalla lotta al degrado alla valorizzazione del territorio, dall’attenzione alla viabilità e alla scuola fino allo sviluppo di nuovi progetti con la rete delle associazioni, specialmente per i più fragili, i giovani, le persone con disabilità.  

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