A Cigole la scelta alle urne è tra svolta o continuità
La prosecuzione del mandato amministrativo intrapreso dieci anni fa da Marco Scartapacchio o la novità incarnata da Angelo Tosoni? È tra loro due la sfida elettorale.
Scartapacchio, sindaco da due mandati, mira al tris: «Desidero insieme alla mia squadra portare a termine i grandi progetti già in corso o in procinto di avviarsi». Annuncia che «sono quasi conclusi i lavori per dotare il Comune di nuovi spazi; nel prossimo mandato sarà quindi possibile iniziare un percorso per nuovi servizi e porre l’attenzione sui giovani e sugli anziani». Tre, poi, le opere principali a cui il primo cittadino e la lista civica «Cigole viva!» intendono dare corpo in caso di vittoria: «Il completamento della riqualificazione dell’area Ex-Cometa e del centro storico con un intervento sul parcheggio a nord di palazzo Cigola Martinoni e sul percorso natura ai piedi del castello (opera in partenza dopo l’estate); la gestione rifiuti e lo sviluppo di una Comunità energetica rinnovabile con risparmi per i cittadini».
E come terzo progetto «la proposta di acquisto di una porzione dell’ex-convento canossiane e l’inizio del percorso di riqualificazione per renderlo disponibile alla comunità».
Lo sfidante
Sul fronte opposto Angelo Tosoni, sostenuto dalla civica «Cigole per tutti»: «Mi candido per offrire un’alternativa ai cigolesi, scontenti di una amministrazione che non ascolta e verso cui vi sono parecchie lamentale». In merito alle opere tre i punti salienti del programma: «Innanzitutto la sistemazione della viabilità nel centro urbano, in particolare in via Roma; in secondo luogo, la realizzazione dell’illuminazione della pista ciclabile per Pavone del Mella; infine la riqualificazione dell’area ex Cometa per farne uno spazio aggregativo».
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