Zampedri (Metra): «Nessun impatto dalle politiche commerciali Usa»

Produttore globale e verticalmente integrato di profili complessi in alluminio estruso e servizi ad alto valore. Il Gruppo Metra, 10 stabilimenti produttivi e quartier generale a Rodengo Saiano, realizza il 50% del proprio fatturato in Europa e il 50% nel Nord America (in siti canadesi e statunitensi). «I dazi impatteranno su una parte molto piccola del nostro business – commenta Enrico Zampedri, alla guida del Gruppo Metra –. Siamo una realtà multinazionale, produciamo e vendiamo sul mercato europeo e nord americano».
Il presidente Trump ha annunciato il raddoppio dei dazi verso il Canada dal 25% al 50%. «I continui, repentini annunci della presidenza americana impattano negativamente sul mercato. Un atteggiamento – prosegue Zampedri – che farà inevitabilmente lievitare i prezzi a danno dei cittadini statunitensi: il 60% della materia prima alluminio utilizzato negli Usa arriva dal Canada». E la Germania? «Il mercato tedesco resta un problema, ma ci sono nicchie non impattate dalla crisi: mi riferisco al ferroviario, che oggi rappresenta il 25% del nostro fatturato in Europa».
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