Visco resta a Bankitalia, ma i ministri renziani non gradiscono
Ignazio Visco resta al vertice della Banca d'Italia per un altro mandato di sei anni. Ma dal Consiglio dei ministri che lo ha designato, prima della firma del presidente della Repubblica, restano fuori i ministri vicini a Matteo Renzi, Delrio, Lotti, Martina e Boschi, e lo stesso segretario del Pd mantiene le distanze dalla nomina che ha fortemente osteggiato, pur augurando al governatore «buon lavoro».
Si chiude così, sul filo della scadenza di fine mese, una fase di incertezza sulla scelta del governatore. Non si chiude, invece, lo strascico di polemiche, e non è detto che la nomina metta al riparo la Banca d'Italia dalle accuse per la gestione della crisi bancaria, fra procure che passano al setaccio gli atti e la Commissione bicamerale d'inchiesta che rischia di rispecchiare i contrasti fra i partiti.
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