Valtenesi: nel 2021 oltre 2 milioni di bottiglie di vino rosa
Poca quantità, ma tanta qualità. Un’annata straordinaria, quella 2021, per il vino rosa della Valtenesi: sul mercato ogni anno, come da disciplinare, il 14 febbraio, è stata presentata ufficialmente al Museo Mille Miglia in città, in un evento riservato agli operatori della ristorazione e alla stampa. «Brescia è la città di riferimento della nostra Doc - chiarisce il presidente del Consorzio Alessandro Luzzago -: per noi è importante farci conoscere qui, ed essere presenti con le nostre produzioni. Sono quaranta le aziende che partecipano a questo evento, un numero considerevole, segno di un gruppo che sta crescendo».
Lo scenario
«L’annata 2021 è stata decisamente felice - aggiunge il vicepresidente Paolo Pasini -. I vini sono estremamente fini, molto espressivi: su una tessitura leggera riescono a raccontare la vocazione in rosa del Valtenesi, che è fatta di finezza, digeribilità e tanta energia». Una soddisfazione, quella dei vertici del Consorzio, confermata anche dai produttori, che per tutta la giornata hanno fatto degustare i rispettivi vini ai circa trecento operatori accreditati. «Un’annata molto preziosa - assicurano da dietro i banchi d’assaggio, scenograficamente disposti lungo le sale al piano terra del museo -. Una delle migliori in termini qualitativi». E ancora: «Non credo che ne avremo presto un’altra così». Un grande ritorno in scena, quindi, per il vino rosa bresciano, che si pone sulla scia di una forte crescita: nel 2021 gli imbottigliamenti hanno superato la soglia dei due milioni di bottiglie (di questi, circa il 30-40% è destinato all’export), con un aumento del 17%. Le prospettive per il nuovo anno sono altrettanto positive, e puntano a confermare un trend di crescita che negli ultimi otto anni è marciato a ritmi medi del +10%.
Partnership con la Provenza
Segnali più che positivi, anche in vista dell’importante partnership internazionale annunciata poco meno di un mese fa: la «rosé connection» con la Provenza, il colosso mondiale del vino rosa con oltre 160 milioni di bottiglie prodotte annualmente. Si tratta di un progetto unico nel suo genere, che vede Italia e Francia alleate per una grande operazione promozionale in comune sui vini rosati gardesani e francesi: due territori senza dubbio molto diversi tra loro, uniti però da una forte vocazione storica alla produzione di vini rosa di altissima qualità. Il target principale della campagna saranno i millennials, per rafforzare il legame emozionale ed esperienziale dei consumatori di tre grandi Paesi europei, Germania, Belgio e Olanda, dove queste tipologie di vino non sono ancora così conosciute. Oltre che sui canali tradizionali di promozione (web, social, media), si punterà soprattutto sulla cooperazione tra esperti e influencer, e sulle relazioni pubbliche con gli ambasciatori della campagna, tramite l’organizzazione di tour sia in Italia sia in Francia.
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